La WFT Werkzeug- und Frästechnik GmbH si è specializzata nella produzione di precisione di utensili di pre-serie e di serie per l'industria della lavorazione delle materie plastiche. Questa azienda è un esempio significativo di cosa sia possibile ottenere con la giusta soluzione di automazione e di come anche i dipendenti ne possano trarre vantaggio.
Esperti di grandi dimensioni e pesi
Il parco macchine della WFT GmbH si estende su una superficie complessiva di 3.000 metri quadrati. Qui «dominano» due imponenti gru a carroponte, entrambe con una portata di 25 tonnellate ciascuna per un totale di 50 tonnellate. «Questo è il peso degli utensili più pesanti che produciamo qui», così il direttore dello stabilimento Heiko Siebke classifica le enormi dimensioni della produzione.
Non c’è di certo da meravigliarsi del fatto che la compatta HEDELIUS ACURA 65 EL non sia il centro di lavorazione più grande tra quelli presenti nei capannoni dell'azienda. Eppure, oggi WFT non vuole rinunciare alle possibilità di produzione offerte dalla macchina compatta in combinazione con il sistema di automazione pallet Indumatik Light 120.
Impresa famigliare alla quarta generazione
La WFT GmbH è stata fondata nel 1997 a Delligsen, circa 40 chilometri a sud-ovest di Hildesheim, in Germania. Le radici dell hanno origini ancora più antiche, che portano alla città anseatica di Amburgo. Qui nel 1919, più di 100 anni fa, il costruttore di modelli Hermann Lühr fondò la società a responsabilità limitata che portava il suo nome e che si dedicava alla costruzione di modelli da fonderia per l'industria meccanica e cantieristica. A partire dagli anni '70 si è investito sempre più nella moderna tecnologia CNC e nei sistemi CAD/CAM, ampliando così la gamma di produzione.
Come secondo pilastro dell'azienda di Amburgo, dalla fine degli anni '90 la neonata WFT GmbH si è concentrata con grande successo sulla costruzione di utensili e sulla truciolatura. Oggi la clientela si estende a settori come l'industria automobilistica, le aziende aerospaziali, la tecnologia medicale e i loro fornitori. Stefan Lühr è la quarta generazione della famiglia a gestire l'azienda che attualmente conta 58 dipendenti.
Automazione: «Non è una decisione che si può prende da un giorno all’altro»
L’idea di automatizzare la propria produzione inizialmente suscita un certo scetticismo in molti utenti, soprattutto per quanto riguarda la praticità.
Anche alla WFT l'acquisto è stato preceduto da considerazioni e riflessioni approfondite: «Ci siamo preparati all’automazione con molto impegno. Non è una decisione che si può prendere da un giorno all’altro», sottolinea Siebke.
Ancora oggi lui e Stefan Lühr sono molto soddisfatti di avere scelto il sistema di automazione presentato da HEDELIUS. Grazie all'elevata compatibilità delle interfacce, è stato possibile scegliere tra un'ampia gamma di possibili soluzioni di automazione. «Una flessibilità di questo tipo non può essere data per scontata», sottolinea Lühr. Heiko Siebke evidenza gli evidenti aumenti di produttività: «Grazie all’integrazione dell’automazione abbiamo facilmente raddoppiato la capacità della macchina.»
Di giorno i pezzi singoli, di notte i pezzi standard
Il portafoglio di produzione della WFT offre i presupposti ideali per l'automazione dato che oltre ai pezzi singoli viene prodotta anche un'intera serie di pezzi ricorrenti costantemente richiesti. A tale scopo l’azienda ha sviluppato un proprio standard interno WFT. «Possiamo lasciare che la macchina esegua semplicemente eseguire i programmi di notte e nei fine settimana», spiega Siebke. Durante il giorno, la macchina ci aiuta a produrre manualmente i pezzi singoli su commessa dei clienti. «Ciò significa che ora i nostri collaboratori possono dedicarsi maggiormente ai pezzi più complessi, il che rappresenta un notevole alleggerimento del lavoro».
Grandi dimensioni in un piccolo spazio
WFT ha scoperto l'ACURA 65 EL durante una fiera di settore: «La macchina è stata presentata per la prima volta alla NORTEC 2017», ricorda Siebke, «e appena un anno dopo era già nel nostro stabilimento di produzione».
Nonostante le dimensioni compatte, il centro di lavorazione a 5 assi vanta grandi corse di spostamento di 700 x 650 x 600 mm (X/Y/Z). Il tavolo oscillante/rotante integrato su entrambi i lati consente una truciolatura di alta precisione di tutte le facce. L’automazione integrata Indumatik Light 120 offre lo spazio per 24 pallet.
Nessun contrasto tra automazione e flessibilità
Un fattore importante per aumentare l'efficienza è la possibilità dell’attrezzaggio parallelo al tempo di operazione: l’immagazzinamento e il prelievo dei pezzi per il turno di notte possono avvenire senza interrompere la produzione durante il giorno. Grazie al caricamento dal lato sinistro della macchina, la porta del centro di lavorazione rimane sempre accessibile. In questo modo si può passare facilmente e in qualsiasi momento dal funzionamento manuale a quello automatico. Anche l’operatrice meccanica addetta alla truciolatura Belana Freitag apprezza questa flessibilità: «Possiamo reagire in tempi rapidi: se è necessario fresare in tempi brevi, si può semplicemente interrompere la produzione e riprendere senza problemi in un secondo momento».
Assistenza digitale e personalizzata convincente
Chi come WFT è determinato nel volere aumentare l'efficienza, deve ovviamente poter contare anche su un'assistenza rapida in caso di guasti. Per quanto riguarda l'assistenza HEDELIUS, Stefan Lühr non può che riconfermare la sua decisione sull’investimento: «L’assistenza clienti è davvero eccellente. Quando qualcosa non va, gli installatori solitamente intervengono entro due o tre ore».
Il riassunto di Heiko Siebke è altrettanto positivo. In particolare è l’app dell’assistenza HEDELIUS a convincerlo su tutta la linea: «Basta caricare un'immagine dalla macchina e ottenere una risposta in pochissimo tempo: non c'è niente di meglio», racconta entusiasta.
Per i due dirigenti WFT ci sono quindi motivi sufficienti per continuare ad affidarsi a HEDELIUS. «Al momento non abbiamo intenzione di investire in un'altra macchina», afferma Lühr, «ma quando sarà il momento, HEDELIUS sarà nell’elenco dei candidati fin dall'inizio».